LA SCUOLA CALCIO AISA

L’impronta voluta dal Presidente per le attività calcistiche dedicate ai più piccoli si ispira al metodo didattico tipico degli anni 80-90-2000, proiettato sull’apprendimento, nei giusti tempi, anzitutto, della confidenza globale con la sfera da parte del giocatore nel gestirla e domarla, a partire dalle situazioni di base, attraverso il corretto coordinamento motorio ed il giusto controllo. Si inizia con specifici esercizi-gioco adeguati all’età del bambino, a partire dai primi calci, in grado di insegnare al piccolo giocatore il principio basilare di divertirsi con il pallone ed avere il piacere di giocarci. Tutto ciò lo condurrà, nel tempo, ad essere in grado di svolgere esercizi-gioco maggiormente complessi, proiettati sempre di più

– all’accrescimento della propria percezione cognitiva e del controllo cognitivo, per la migliore comprensione delle situazioni di gioco in tempo reale, utilizzando le informazioni raccolte, anche per anticipare le azioni degli avversari e reagire di conseguenza,

– al perfezionamento della postura e del coordinamento nelle diverse condizioni e situazioni di allenamento e gioco,

– ed al perfezionamento delle abilità di conduzione palla, cambio passo e direzione, con quest’ultima e senza, palleggio, direzionare correttamente il pallone nei passaggi a terra ed aerei, controllo con palla a terra e palla in aria e così via, atti a sviluppare il c.d. “dominio del pallone”.

Nelle sedute di allenamento, inoltre, c’è spazio anche per “il calcio di strada” che ha formato e cresciuto i grandi calciatori degli anni d’oro del calcio italiano; ed ecco, allora, che diventano utilissimi e particolarmente divertenti ed apprezzati esercizi ispirati al battimuro, tedesca e calcio tennis e svolti a mo’ di gioco.

Nel settore giovanile e scolastico dell’AISA Calcio ci si concentra anche sull’esercizio fisico, adeguandolo, però, sempre all’età dell’allievo ed impiegando, molto spesso, proprio la palla come strumento per rendere più piacevole tale attività e comunque sono sempre garantiti i giusti tempi di recupero e l’allenamento atletico non è mai improvvisato.

È previsto, altresì, lo svolgimento di esercitazioni capaci di sviluppare lo spirito di squadra, come quelli a mo’ di partita, giocata in diverse modalità (anche solo possesso e/o con superiorità/inferiorità numerica), nonché di altri momenti di confronto, tra cui le sfide 1vs1, 2vs2, 3vs3, ecc…, finalizzati a sollecitare comportamenti tecnico-tattici funzionali ad una corretta formazione ed a sviluppare la capacità di adattamento in situazioni diverse.

Sotto il profilo dell’approccio comunicativo dell’allenatore nell’insegnamento all’allievo, AISA Calcio adotta un metodo di avvicinamento alle attività di base e di istruzione atto a garantire all’iscritto di vivere un’esperienza sportiva piacevole, divertente e progressiva, agevolata da un ambiente equilibrato, sicuro, sano, sereno, educativo e stimolante. Tale approccio si caratterizza, tra le varie, per la valorizzazione, da parte dell’allenatore, del dialogo con l’allievo e dell’analisi, in primis, degli aspetti dell’esercizio correttamente eseguiti, per poi spostare l’attenzione sugli errori emersi, senza però generare mai ansia e sfiducia nel giovane giocatore, in quanto rappresenterebbero un disincentivo ad ogni spinta di quest’ultimo a migliorarsi che nel bambino è naturalmente presente. Al contrario, l’istruttore incoraggia l’allievo a correggere gli errori, manifestando al bambino ampia fiducia in quest’ultimo e nelle relative capacità per eseguire correttamente l’esercizio.

Inoltre, il giovane allievo non viene considerato un adulto in miniatura ed il percorso di scuola calcio deve essere interpretato, nel relativo complesso, come un vestito fatto su misura per il medesimo, sviluppo dopo sviluppo: dunque, così come la struttura del gioco cambia in ragione alle disponibilità psico-fisiche del bambino, mutano gli obiettivi didattici ed i percorsi formativi, il cui itinerario è necessariamente strutturato in linea con le esigenze del bambino e della specifica fascia di età.

Il patrimonio calcistico, così acquisito, consente al giovane calciatore di misurarsi efficacemente ed adeguatamente col gruppo ed esprimersi in maniera creativa e personale e, nel contempo, un siffatto metodo è in grado di garantire ad ogni iscritto la possibilità di esprimere tutte le proprie potenzialità, senza alcun obbligo, pretesa, attesa e pressione di diventare un campione, sebbene non privandolo, contestualmente, del sogno di poterlo, chissà, un giorno diventare.

L’ACCADEMIA DI PERFEZIONAMENTO DELLE ABILITÀ CALCISTICHE (APAC)

I bambini di AISA Calcio sono trattati nel rispetto di tutti i loro diritti e della loro età e delle loro aspirazioni e sogni. Non viene posta pressione di alcun tipo sugli stessi ed, a tal fine, si invitano i genitori a non vedere nei propri figli il campione, a maggior ragione, professionista da cui pretendere chissà cosa, ma semplicemente il bambino che, animato da una serie di emozioni tipiche della propria età, deve essere sostenuto nel vedere questa prima fase di scuola calcio come un divertimento sano e leggero, libero e disteso, che gli consenta di apprendere e fare sport all’insegna del massimo piacere, godendo di un’atmosfera serena e che lo metta da subito a proprio agio, grazie anche ad una onesta collaborazione dei genitori con il Club.

Ciò, però, non vuol dire che bisogna privare il bambino del sogno di poter diventare un giorno un campione, considerando che alla base del raggiungimento degli obiettivi di ogni essere umano motivati da passione ci sono proprio e sempre i sogni.

Inoltre, La Scuola Calcio AISA dispone al suo interno di uno spazio di approfondimento, denominato Accademia di Perfezionamento delle Abilità Tecniche (APAC), senza costi aggiuntivi alla quota di iscrizione prevista per gli iscritti, frutto dell’iniziativa del Presidente, il quale ha voluto mettere a disposizione del Club un’importante esperienza del proprio trascorso calcistico vissuta nella scuola calcio dell’allora A.C. Guidonia degli anni 90. Infatti, egli, all’interno di quest’ultima, quando ancora era un bambino e frequentava la categoria degli esordienti (ultimo grado della scuola calcio), ebbe la fortuna di essere allenato dall’ex calciatore Angelo Benedicto Sormani (denominato “Il Pelè bianco” e compagno proprio di Pelè nel Santos Futebol Clube), giocatore dalle grandi abilità tecniche ed atletiche e dalla lunga esperienza.

Sormani, in particolare, durante gli allenamenti ricavava sempre uno spazio per esercitare individualmente tutti i bambini nel perfezionamento della tecnica, con attività di grande efficacia ed ancora oggi attualissime, come quella del pallone-pendolo: il giocatore, nel colpire il pallone appeso ad un filo teso, doveva fare in modo che la sfera ritornasse indietro con una direzione lineare e dritta e sempre con la medesima parabola, senza rimbalzi e direzioni diverse. L’obiettivo principale era il miglioramento del coordinamento motorio, della capacità di saper dosare la giusta potenza nel colpire la palla e della sensibilità nel controllare la stessa. Questo esercizio, come tutti gli altri di perfezionamento, era vissuto positivamente dai piccoli giocatori perché esponeva gli stessi, dopo aver acquisito l’esperienza iniziale di scuola calcio, a valutare le proprie abilità tecniche nell’ambito di quello che essi interpretavano come un gioco improntato sulla sfida personale ed a migliorarle capendo loro stessi, per primi, gli errori compiuti nel controllo della palla, sempre con la supervisione e la guida dell’allenatore.

AL VIA GLI OPEN DAY PER LA STAGIONE 2025-2026

Il Club, onde aiutare i genitori negli spostamenti, in una metropoli così grande come Roma, a partire dalla stagione 2025-2026, metterà a disposizione dei piccoli atleti ben due sedi diverse, ognuna ubicata in un quartiere distinto (Giardinetti/Casilina e Arco di Travertino/Tuscolana).

Per INFO e CONTATTI non esitate a contattarci e, comunque, vi invitiamo a visionare la locandina che segue, anche relativamente alle date e orari, PREVIA PRENOTAZIONE, degli OPEN DAY ed al costo della quota di iscrizione annuale prevista per la stagione 2025-2026:

Per INFO CONTATTI:

E-mail: segreteria@aisacalcioasd.it

Cell.: 338.64.58.448 / 375.51.43.603 (anche WhatsApp), dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.00 e sabato dalle 10.00 alle 12.00